Il partito unico nazionale torna alla carica per realizzare il tratto ferroviario Torino/Venezia e in particolare il tratto Verona/Padova.
La TAV significa nuovi espropri, nuove spese pazze, nuovi probabili neri introiti nelle casse politico/mafiose (vedi Mose, Roma capitale, Expo ... ecc...).
Ma non necessariamente è tutto negativo.
I comuni padovani coinvolti sono Mestrino, Rubano, Villafranca Padovana oltre naturalmente quello di Padova.
Questi comuni dovranno, su richiesta urgente del presidente Zaia, esprimere un parere in merito al progetto, già studiato e realizzato, e relativo a questa "grande opera".
Lo dovranno esprimere entro il 14 gennaio 2015.
Con il confronto, con il dialogo, con idee diverse, forse alternative, comunque discutibili, si potrebbe trovare una risposta condivisa.
Con queste modalità probabilmente ritenute "stupide" dal "nostro maleducato" anche i cittadini sarebbero informati di questo importante argomento.
Il comune di Rubano ha convocato urgentemente una commissione con specifico punto all'ordine del giorno, ne discuteranno oggi.
Mestrino invece SILENZIA TUTTO, tutto segreto, tutto gestito nelle mura della loro medievale gestione antidemocratica.
Secondo voi, giusto così ???????
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